giovedì 22 marzo 2012

Alice Sebold - Amabili Resti














Susie, quattordicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. E' stata adescata da quest'uomo dall'aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina.


Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo Cielo la sua vicenda. Lei "fa il tifo" per suo padre quando, opponendosi alla svolta che hanno preso le indagini di polizia, capisce chi è il vero assassino e, pur non avendo le prove, cerca d'incastrarlo. 

E' un libro davvero molto bello, diverso da qualsiasi libro che abbia mai letto. Sulla copertina del libro c'è scritto: "il libro procede avvincente come un giallo", è vero che è avvincente ma secondo me non è affatto un giallo, è un bellissimo libro che racconta della morte di una ragazzina, del dolore dei suoi familiari, di come ognuno a suo modo reagisce a questo tragico avvenimento. Ed è molto bello che a raccontare il tutto sia proprio Susie, che dal suo Cielo, guarda la sua famiglia e i suoi amici, anche con un pizzico di nostalgia, è sempre vicina a loro. Molto bello davvero.

Cifra 

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