giovedì 27 gennaio 2011

Christopher Paolini - Brisingr


La vita di Eragon è stata stravolta da quando l'uovo della dragonessa Saphira è comparso dal nulla sulla Grande Dorsale: suo zio è stato ucciso, Brom il cantastorie si è sacrificato per proteggerlo dai terribili Ra'zac, il fratello che non sapeva di avere si è rivelato uno dei suoi peggiori nemici.


Nel frattempo, Galbatorix continua il suo dominio su Alagaesia con la tirannia, e il giovane Cavaliere e la sua dragonessa rimangono l'ultima speranza di detronizzarlo. Ma Eragon è davvero all'altezza di questo compito? Nella battaglia delle Pianure Ardenti, Murtagh e Castigo si sono dimostrati avversari pericolosi e la sua spada è stata distrutta. Inoltre, Katrina, la moglie di suo fratello è nelle mani di Galbatorix, e per salvarla bisogna entrare nell'Helgrind, il territorio del malvaggio tiranno. Per di più Eragon non può completare il proprio addesteamento dagli elfi....
Ho letto un po' di commenti a questo libro e molti non sono positivi e non posso fare altro se non aggiungere anche il mio. E' molto lento, molte parti inutili, una trama molto semplice, forse anche inesistente. E i dialoghi tra Eragon e Saphira sono veramente irritanti e ridicoli. Mi ha molto delusa. Forse l'autore è ancora troppo giovane per poter scrivere qualcosa di più. Leggerò anche l'ultimo libro solo per vedere come andrà a finire la storia.

Cifra

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